qualcuno che di nuovo ha veramente poco anzi niente.
lunedì 29 giugno 2009
Renzi si è tenuto in mano le chiavi della città
qualcuno che di nuovo ha veramente poco anzi niente.
martedì 23 giugno 2009
Il capogruppo di ‘Firenze c’è’ commenta l’esito del ballottaggio
Il capogruppo di ‘Firenze c’è’ commenta l’esito del ballottaggio
«Il risultato del ballottaggio è chiaro: complimenti al neo sindaco Matteo Renzi. Ora governi in nome di tutti i fiorentini». E’ quanto ha dichiarato Mario Razzanelli, capogruppo di ‘Firenze c’è’.
«Esaminando i numeri del ballottaggio – ha aggiunto – emerge che ha votato il 58% dei fiorentini: questo vuol dire che Renzi ha avuto il consenso del 35% dei cittadini. L’altro 65% non l’ha votato oppure è rimasto a casa».
«Il risultato politico è quello del primo turno – ha sottolineato Razzanelli – dove il programma di Renzi è stato bocciato nei suoi elementi cardine: tramvia, alta velocità, cementificazione. Il primo turno ha evidenziato che i fiorentini non condividono queste scelte ed il ballottaggio non ha capovolto quanto emerso il 6 e 7 giugno».
«Chi ha dato libertà di scelta ai propri elettori – ha proseguito – dovrà fare un serio esame di coscienza qualora Renzi porti avanti il programma di devastazione della città da lui sottoscritto insieme al Partito Democratico. Le ideologie dovevano essere abbandonate nell’interesse di Firenze. Ma nella storia non è possibile tornare indietro».
«Il centrodestra dovrà individuare quali sono le ragioni che hanno portato a questo risultato – ha rilevato il capogruppo di ‘Firenze c’è’ – intanto è un dato oramai acquisito che il nostro movimento ha contribuito in modo determinante al raggiungimento del 40% sia con i propri voti che con quelli degli amici dell’Udc e dei vari esponenti dei comitati sparpagliati nella Lista Spini e De Zordo che in precedenza erano stati compagni di strada nella battaglia referendaria contro la tramvia. Analizzando ulteriormente i flussi elettorali appare chiaro che una parte degli elettori che si erano opposti a Renzi con le liste Spini, De Zordo e ‘grillini’ hanno votato per il candidato del centrosinistra.
Chiedo al nuovo sindaco di attuare quella democrazia partecipativa che è completamente mancata durante l’amministrazione Domenici, cominciando con la cancellazione delle linee 2 e 3 della tramvia, ascoltando la città con un referendum sul sottoattraversamento dell’alta velocità e rivedendo in modo trasparente il piano strutturale». (fn)
venerdì 19 giugno 2009
APPELLO DI MARIO RAZZANELLI AI FIORENTINI DI BUONA VOLONTA’: VOTIAMO GALLI SINDACO
Renzi “brutalizzerà” la nostra città con:
· la costruzione delle linee 2 e 3 della tramvia rovinerà per sempre l’intera città (soprattutto Piazza Duomo), causerà il taglio di centinaia di alberi e toglierà migliaia di posti auto.
· I due tunnel della TAV e la stazione Foster saranno un disastro ecologico peggiore del Mugello. Esiste già un progetto alternativo dell’Università che non cantierizza la città per dieci anni, non mette a rischio centinaia di palazzi, non inquina con le polveri fini, si realizza in tre anni e si risparmiano oltre 2 miliardi di euro.
· la cementificazione incontrollata della città, con oltre 2.500.000 m2 prevista dal piano strutturale (20 miliardi di euro). L’ultimo atto di questa storia, 800.000 m3, è stato firmato il 27 ottobre 2008 da Renzi e Domenici: un gigantesco affare che distruggerà Firenze.
Per il bene di Firenze Vi chiedo di votare e far votare GALLI.
Non possiamo riconsegnare la città a chi l'ha sfasciata in questi ultimi 15 anni e l’ha governata in modo così prepotente e poco trasparente.
Io sarò insieme a Giovanni Galli e Vi chiedo di esserci anche Voi,
Ce la possiamo fare
MARIO RAZZANELLI
CARLO RIPA DI MEANA OGGI A FIRENZE
mercoledì 17 giugno 2009
CULTURA ED ECONOMIA UNITE INSIEME ALLA LISTA “FIRENZE C’E’” PER APPOGGIARE GIOVANNI GALLI AL BALLOTTAGGIO
Al termine della conferenza stampa nella quale Mario Razzanelli, Giorgiana Corsini e Mina Gregori hanno ribadito il loro appoggio a Giovanni Galli, sulla base dell’accordo programmatico sottoscritto il 15 giugno con Mario Razzanelli, il senatore Lamberto Dini ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Firenze, dopo quindici anni di governo della sinistra, ha bisogno di un cambiamento visto il declino della città. Renzi è la chiara continuazione dell’amministrazione Domenici e dei suoi progetti devastanti. Il cambiamento lo può assicurare solo Giovani Galli, che è anche il” nuovo” della politica e lo farà insieme a Razzanelli che si è battuto per il vittorioso referendum sulla tramvia che ha rappresentato la” vera” svolta politica a Firenze”.
RAZZANELLI E I CANDIDATI DELLA LISTA CIVICA “FIRENZE C’E’” INCONTRANO GIOVANNI GALLI PER LA BATTAGLIA FINALE
Giornata molto intensa e piena di appuntamenti, ieri, per Mario Razzanelli.
Nella mattina Razzanelli ha partecipato all’apertura di “Pitti Immagine Uomo”, la rassegna della moda maschile che si tiene alla Fortezza da Basso.
In serata, alle ore 21.30, Razzanelli e i candidati della lista civica “Firenze C’è” erano al punto d'incontro “Firenze c'è” di via Ghibellina 14r/A, sede del comitato cittadini centro storico, per incontrare Giovanni Galli.
“La scelta di appoggiare Galli al ballottaggio – afferma Razzanelli – è stata condivisa da tutti i candidati e dai soci fondatori dell’Associazione “Firenze c’è”. Oggi esiste la possibilità di mandare a casa Renzi. L’appoggio convento a Galli della nostra lista è fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo".
martedì 16 giugno 2009
CONFERENZA STAMPA “ECONOMIA E CULTURA A FIRENZE: DUE ASPETTI DELLA STESSA REALTÀ”
LA S.V. E’ INVITATA ALLA CONFERENZA STAMPA “ECONOMIA E CULTURA A FIRENZE: DUE ASPETTI DELLA STESA REALTÀ”, PROMOSSA DA GIOVANNI GALLI E MARIO RAZZANELLI
OLTRE A GIOVANNI GALLI E MARIO RAZZANELLI
PARTECIPANO:
- LAMBERTO DINI
- MINA GREGORI
- GIORGIANA CORSINI
CAFFE’ DELLE GIUBBE ROSSE - PIAZZA DELLA REPUBBLICA FIRENZE
MERCOLEDÌ 17 GIUGNO 2009 ORE 13.00
GIOVANNI GALLI: L'IMPEGNO PER LE GRANDI OPERE
lunedì 15 giugno 2009
L'UDC fiorentina tradisce i propri iscritti ed i propri elettori
L'UDC fiorentina dopo aver conseguito un risultato elettorale disastroso al Comune di Firenze, che poteva essere peggiore senza la presenza di Carlo Casini alle europee, anzichè meditare sugli errori commessi che hanno fatto scomparire il partito dalla geografia politica locale ha deciso di suicidarsi dando delle indicazioni di voto che sono contrarie agli interessi della città e dello stesso UDC.
Carraresi ha condotto una campagna sostenendo la propria netta contrapposizione a Renzi ed alla sua presunta discontinuità con Domenici. Ha rivendicato con forza di esser stato uno dei primi e dei pochi a schierarsi contro il sottoattraversamento della TAV. Uno dei temi più scottanti di questa campagna che ha unificato tutte le liste antagoniste a Renzi e sul quale non si può fare sconti a nessuno. L'avversario di Carraresi è statoRenzi ed il suo programma e per queste ragioni è stato votato.
Oggi l'indicazione dell'UDC di votare "quel sindaco più vicino ai nostri ideali" è decisamente perversa e fuorviante. Una indicazione non condivisa da molti isritti al partito che assomiglia a una punizione, comminata a tutti quelli che hanno osato non votare per Carraresi, del tipo " non ci avete voluto in Palazzo Vecchio, arragiantevi da soli". Ma chi è il regista di tutte queste operazioni e quale è la logica che sottosta a queste decisoni? L'unico spiraglio razionale e l'unica risposta che trovo è la candidatura di Lorenzo Bosi ed i voti di preferenza che ha preso per il Comune.
Oggi esiste una possibilità di voltare pagina: non buttiamola via. Ai fiorentini che hanno votato UDC chiedo con forza di sconfessare anche pubblicamente questa indicazione schizofrenica e di votare per l'unico candidato che può impedire a Renzi la devastazione della città.
Lo chiedo non solo come alleato di Giovanni Galli per il ballottaggio, ma lo chiedo anche per i cinque anni trascorsi, come capogruppo UDC, in Palazzo Vecchio dove mi sono battuto solo e soltanto nell'interesse di Firenze con l'accordo della maggioranza del partito fiorentino.
Mario Razzanelli
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GALLI-RAZZANELLI: E' APPARENTAMENTO
Giovanni Galli e Mario Razzanelli hanno sottoscritto lo scorso venerdì la loro convergenza sulle tematiche principali che interessano la città: "la maggioranza dei cittadini di Firenze non vuole la continuità con Domenici, continuità che si chiama Matteo Renzi. Il 52,5% dei fiorentini boccia il piano strutturale, l'attuale progetto TAV, le linee 2 e 3 della tramvia", ha dichiarato Giovanni Galli in conferenza stampa. "La maggior parte della città - ha aggiunto Mario Razzanelli - si riconosce in questi punti, motivo per cui si ha la possibilità, tornando a votare il 21 e 22 giugno, di fermare la devastazione della città che il centro-sinistra ha già iniziato e che intende proseguire. Intanto cominciamo fermando il taglio di 165 alberi previsto nei prossimi giorni per dare il via ai lavori per la TAV, salvaguardiamo il patrimonio arboreo della città. Giovanni Galli è la garanzia per chi non vuole il piano strutturale disegnato dalla uscente amministrazione, per chi non accetta una tramvia in piazza Duomo nè i rischiosi tunnel della TAV sotto al centro città".
lunedì 8 giugno 2009
Questa sera, lunedì 8 giugno, alle ore 19.00, Mario Razzanelli e i Candidati della lista civica “Firenze C’è” saranno al punto d'incontro “Firenze c'è” di via Ghibellina 14r/A, sede del comitato cittadini centro storico, per aspettare insieme i risultati delle elezioni amministrative.
Mario Razzanelli, candidato Sindaco di “Firenze C’è”, sarà inoltre presente anche agli incontri televisivi come da taccuino elettorale:
- Ore 18.00 talk show in diretta su Tvr Teleitalia 7 Gold "Speciale Toscana al voto"
-Ore 22.00 talk show in diretta su Rete 37 trasmissione “Telekomando”
venerdì 5 giugno 2009
BERNARDINA BARGELLINI, MINA GREGORI, GIORGIANA CORSINI, MASSIMO FANTONI, GIONATA GHERI, ANDREA PANCONESI, GIUSEPPE SORRENTINO, OLTRE AGLI ALTRI CANDIDATI AL COMUNE E AL QUARTIERE DI “FIRENZE C’E’”
Gionata Gheri, medico, candidato al Comune per Firenze C’è, ha aperto la serata, iniziata con grande attesa e trepidazione da parte delle numerose famiglie presentiì: “Ringrazio le centinaia di persone intervenute, a significare che “Firenze C’è” davvero!”
Mario Razzanelli ha presentato i quarantasei candidati della lista civica al Comune, con capolista Massimo Fantoni, avvocato e i candidati ai Quartieri. “Mi impegno per fare di Firenze una città migliore, più bella e piena di speranza, più sicura e senza la cementificazione voluta dal PD di Domenici prima e di Renzi poi, con un Duomo pedonalizzato, senza duemila autobus al giorno, ma anche senza tramvia, e attraversato da bussini elettrici, una Firenze senza il taglio indiscriminato di alberi e senza il sottoattraversamento della T.A.V. che mina centinaia di abitazioni.
Guido Conti, giovane studente universitario candidato al Comune per Firenze C’è - figlio di Lucia e nipote di Loretta Caponi - ha letto una commovente lettera autografa di Bernardina Bargellini, in cui la figlia del grande Sindaco dell’alluvione scrive di rivedere in Mario Razzanelli il buon senso, il coraggio, la forza e la tenacia del padre, Piero Bargellini e per questo ha scelto di candidarsi al Comune di Firenze nella lista di Razzanelli, per proseguire idealmente con Razzanelli l’opera del padre e non permettere ulteriori scempi.
Carlo Ripa di Meana ha esaltato il coraggio di Razzanelli, la sua tenacia ed il suo amore per Firenze.“Firenze ha bisogno della vostra riuscita” – ha tuonato Ripa di Meana rivolto alle oltre settecento persone accorse – “Voi siete i portatori della speranza. Firenze è una città dove la gente ha paura a uscire la sera e deve risorgere con Voi. Voi, che siete qui non per tarallucci e vino!”.
Mina Gregori, storica dell’arte, candidata al Comune per Firenze C’è”, ha denunciato quanto fatto fare da Matteo Renzi alla facciata tagliata e rovinata di Palazzo Medici Riccardi e alla Galleria de’ Medici, considerati da Renzi un giochino. “Renzi” – ha asserito la professoressa Gregori – “sarà il Sindaco che cementificherà la città per dieci anni, ricordatevelo prima di votarlo e con il passaggio del “treno, alias tramvia” Linea 2 al Duomo: Renzi con la sua tramvia distruggerà i mosaici del Battistero di Firenze!”
Giorgiana Corsini, principessa, promotrice di “Artigianato a Palazzo”, candidato al Comune per “Firenze C’è”, ha preso la parola: “Sono molto preoccupata del tunnel del sottoattraversamento della T.A.V. e del taglio indiscriminato di centinaia di alberi. Razzanelli è un uomo di cui mi fido e per questo mi sono candidata con lui. Non permetterà ulteriori disastri”
Vittorio Sgarbi ha scaldato la platea irrompendo “ E’ forte la sfida e la scommessa di Razzanelli per Firenze, una città stuprata, la città più bella del mondo, che deve essere riscattata dal torpore e Razzanelli è l’uomo giusto: ha giudizio, e soprattutto ha un progetto, quello di prendersi cura di Firenze, aiutandola a crescere ed ha un sogno: quello di voler bene a questa città, così trascurata e privata di amore da lungo tempo. Dopo aver visto il video sul sottoattraversamento della T.A.V. e la proposta alternativa con i binari in superficie, dell’Università di Firenze, che costa poco ed è realizzabile, e che Razzanelli con la sua lista “Firenze C’è” appoggia e ha fatto sua nel programma di “Firenze C’è”, mi rammarico solo che Razzanelli non sia ricco e non abbia potuto fare vedere a tutti i fiorentini questo video sulla T.A.V., dato che si è autofinanziato la sua campagna elettorale, senza avere soldi dai partiti e cioè senza i soldi dei contribuenti, come hanno fatto invece gli altri candidati”.
E ancora: “Firenze ha bisogno di un Sindaco che la conosca, e - affonda Vittorio Sgarbi:“Tra una scelta strabica, quella del PD con Renzi, che è un bluff, ed una scelta di piede, quella del PDL con Galli, io per Sindaco di Firenze scelgo una scelta di testa, una scelta ragionata, quella di Mario Razzanelli con la sua lista civica “Firenze C’è, fatta di persone di prim’ordine e di buon senso , come il capolista Massimo Fantoni, Mina Gregori, Bernardina Bargellini, Giorgiana Corsini, Mario Romoli, Lucia Caponi, Andrea Panconesi, Giuseppe Sorrentino e tanti altri fiorentini, giovani e meno giovani, persone per bene e sincere, che si candidano per una Firenze migliore, con la speranza che i fiorentini abbiano buon senso e li votino. In queste ultime ore, Vi faccio un appello, fate ognuno di voi duecento telefonate e dite ai fiorentini questa volta di usare bene il loro voto e di cambiare Firenze, perché non ci sarà appello”.
giovedì 4 giugno 2009
ho il piacere di invitarVi, domani sera al Pala Congressi, Sala Rossa, in Piazza Adua, per la chiusura della campagna elettorale della lista civica Firenze C’é.
Interverranno Vittorio Sgarbi e Carlo Ripa di Meana.
Vi aspetto numerosi,
Un Caro Saluto,
Mario Razzanelli
mercoledì 3 giugno 2009
RAZZANELLI: LE 12 COSE CHE FARO’ NEI PRIMI 30 GIORNI
*Iniziare a riparare le buche e togliere lasporcizia dalle strade
* Pedonalizzare Piazza Duomo, realizzando un sistema di bus elettrici che dalla circonvallazione penetrano a raggiera all’interno del centro.
* Garantire la sicurezza dei cittadini con la presenza anche nelle ore notturne, della polizia municipale
* Riorganizzare la ZCS riducendo gli spazi di sosta a pagamento e con parcheggio gratuito per chi lavora
* Abolire la ZTL notturna
* Allontanare dalle strade i venditori abusivi
* Creare un numero verde attivo 24 ore su 24per chiedere qualsiasi tipo di informazione: risposte immediate o entro le 24 ore successive.
* Abolire i parcheggi a pagamento agli ospedali
* Ridurre il biglietto ATAF a 1 euro facendo pagare il biglietto a tutti:l’entrata sarà solo dalla porta anteriore e l’autista controllerà il possesso del biglietto o della tessera.
* Rimuovere i rifiuti solo nelle ore notturne.Pagare la TIA in base alla quantità di rifiuti prodotta
* Abolire la Tassa Rifiuti (TIA) ai pensionati con pensioni minime che vivono da soli
* Creare un Ufficio Programmazione Cantieri per eliminare la canterizzazione selvaggi
lunedì 1 giugno 2009
IL COMUNE DI FIRENZE DOVRA' RESTITUIRE I 300.000 EURO ILLECITAMENTE SPESI
CONFERENZA STAMPA: IL TAR CONDANNA IL COMUNE DI FIRENZE
DI MARIO RAZZANELLI, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA CIVICA “FIRENZE C’E’, CHE ILLUSTRA LE SENTENZE DEL TAR DELLA TOSCANA CHE HANNO CONDANNATO IL COMUNE DI FIRENZE IN MERITO ALL' ATTIVITA' DI PROPAGANDA POSTA IN ESSSERE DURANTE IL REFERENDUM SULLE LINEE "2 e 3 TRAMVIA ED IL CONSEGUENTE RICORSO ALLA CORTE DEI CONTI PER DANNO ERARIALE
CAFFE’ DELLE GIUBBE ROSSE PIAZZA DELLA REPUBBLICA FIRENZE
LUNEDI 1 GIUGNO 2009
ORE 12.30