VITTORIO SGARBI APPOGGIA MARIO RAZZANELLI E LA LISTA FIRENZE C'E'

VITTORIO SGARBI A FIRENZE NEL GIARDINO DI PALAZZO CORSINI,
PER SOSTENERE LA CANDIDATURA A SINDACO DI FIRENZE DI MARIO RAZZANELLI, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA CIVICA “FIRENZE C’E’”:

“TRA UNA SCELTA STRABICA, QUELLA DEL PD CON RENZI ED UNA SCELTA DI PIEDE, QUELLA DEL PDL CON GALLI, IO PER SINDACO DI FIRENZE SCELGO UNA SCELTA DI TESTA, QUELLA DI MARIO RAZZANELLI CON LA LISTA CIVICA “FIRENZE C’E’”, CHE E’ UNA SCELTA RAGIONATA VERSO UN UOMO DI BUON SENSO, RAZZANELLI, CHE VUOLE BENE A FIRENZE, LA CONOSCE ED HA PER FIRENZE UN PROGETTO”
GIARDINO DI PALAZZO CORSINI SUL PRATO

FIRENZE, LUNEDI’ 18 MAGGIO 2009, ORE 12.30

Nel Giardino di Palazzo Corsini sul Prato, ospite dei Principi Corsini, Vittorio Sgarbi, è venuto per sostenere la candidatura a Sindaco di Firenze di Mario Razzanelli, candidato Sindaco della lista civica “Firenze C’è”.
“Razzanelli è un nome, un volto, un pensiero, una visione” – ha esordito Vittorio Sgarbi nel loggiato del giardino principesco, di fronte ad una platea di duecento persone – “ E’ forte la sfida e la scommessa di Razzanelli per Firenze: il sogno di una città migliore, più bella e piena di speranza”. “Perché Firenze – ha proseguito Sgarbi – è una città che deve essere riscattata dal torpore e Razzanelli è l’uomo giusto: ha giudizio, e soprattutto ha un progetto, quello di prendersi cura di Firenze, aiutandola a crescere ed ha un sogno: quello di voler bene a questa città, così trascurata e privata di amore da lungo tempo”.

E ancora: “Firenze ha bisogno di un Sindaco che la conosca, e” - affonda Vittorio Sgarbi:“Tra una scelta strabica, quella del PD con Renzi ed una scelta di piede, quella del PDL con Galli, io per Sindaco di Firenze scelgo una scelta di testa, una scelta ragionata, quella di Mario Razzanelli con la sua lista civica “Firenze C’è, fatta di persone di prim’ordine e di buon senso , come il capolista Massimo Fantoni, Mina Gregori, Bernardina Bargellini, Giorgiana Corsini, Mario Romoli, Lucia Caponi, Andrea Panconesi, Giuseppe Sorrentino e tanti altri fiorentini, giovani e meno giovani, persone per bene e sincere, che si candidano per una Firenze migliore, con la speranza che i fiorentini abbiano buon senso e li votino, affinché Firenze venga conservata e tramandata alle generazioni future più moderna ed efficiente, ma integra”.