domenica 15 febbraio 2009

BUTTIGLIONE, SGARBI E CARLO RIPA DI MEANA AL PALACONGRESSI: "RAZZANELLI E’ L’UOMO GIUSTO PER FIRENZE”.

Sabato 14 febbraio, nella sala rossa del Palazzo dei Congressi, si è svolta la presentazione ufficiale dell’Associazione “Firenze c’è” alla presenza di Rocco Buttiglione, Vittorio Sgarbi e Carlo Ripa di Meana con i soci fondatori: Ugo Barlozzetti, Camilla Speranza, Giovanna Carrocci, Bernardina Bargellini, Massimo Fantoni, Tito Arecchi, Giorgiana Corsini, Marcello Bonacchi, Carlo Ripa di Meana, Diomede Chiapperini, Riccardo Gheri, Luigi Cappugi, Romano Romoli, Isabella Pratesi, Mina Gregori, Lapo Mazzei. Mario Razzanelli.
“Firenze c’è” rappresenta il “nuovo”: è un’Associazione apartitica con la missione, nata dalla convinzione che occorra uno sforzo comune di tutti i fiorentini per dare un vero futuro a Firenze. Lo scopo dell’Associazione è di formare un ampio schieramento, espressione della società civile col compito di promuovere la formazione di una lista civica denominata “Firenze c’è” e collaborare alla stesura del suo programma.
Ha affermato Luigi Cappugi, presidente dell’associazione: “Vogliamo riportare i cittadini al centro della politica non tenuta in considerazione dal Partito Democratico negli ultimi quindici anni. I candidati a Sindaco delle primarie del Partito Democratico sono espressione della continuità che ha deciso il “sacco” di Firenze Le parole chiave di “Firenze c’è” saranno partecipazione e ascolto. Candidato sindaco della lista civica - prosegue Cappugi - sarà Mario Razzanelli, capogruppo UDC in Consiglio Comunale, ideatore e promotore del progetto “
“L’Associazione Firenze c’è – ha aggiunto Razzanelli – dovrà essere il “motore” della lista civica, lo strumento per coinvolgere i cittadini. Se vogliamo voltare pagina occorre che la città partecipi. Entro maggio ci poniamo l’obiettivo di raccogliere almeno 5mila adesioni.
Razzanelli ha ricordato che il momento decisivo della nascita dell’iniziativa in oggetto è da individuare nel 17 febbraio 2008, quando si svolse il referendum contro le linee 2 e 3 della tramvia. “Quel giorno abbiamo riportato una grande vittoria. Voglio ringraziare le associazioni dei cittadini e le personalità che hanno contribuito a tale successo. Senza il successo conseguito nel referendum non ci sarebbe oggi questa lista civica”.
Mario Razzanelli ha indicato i punti fondamentali del programma. “Vogliamo riportare Firenze al centro del Mondo, farla essere pulita e ordinata, creare un sistema integrato dei trasporti, realizzare il passaggio in superficie della TAV invece del sottoattraversamento; Piano strutturale; sicurezza; questioni sociali.
A sostenere la candidatura a sindaco di Razzanelli sono intervenuti al Palacongressi Carlo Ripa di Meana (insieme alla moglie Marina), Vittorio Sgarbi e Rocco Buttiglione.
“Io e Marina – ha affermato Carlo Ripa di Meana - rappresentiamo una parte vastissima dell’umanità: gli innamorati di Firenze che non vivono in città. Saremo accanto a Razzanelli e alla lista civica fino alla liberazione di Firenze da questa mala amministrazione”.
Pure Vittorio Sgarbi, che si era impegnato in prima persona nel referendum del febbraio 2008, ha rivolto critiche al sindaco e al Partito Democratico. “Conosco bene Domenici e per questo lo considero meno che nulla. La Costituzione italiana tutela il patrimonio artistico e il paesaggio. Perciò dico: giù le mani da Firenze. Spero che Mario Razzanelli diventi sindaco: con lui Firenze potrebbe cambiare”.
Il dovere di tutelare Firenze sta alla base del sostegno di Rocco Buttiglione al progetto di Razzanelli. “Tutti gli uomini cha amano il bello sono anche loro fiorentini. Razzanelli è l’uomo giusto per rilanciare la città”.
Mario Razzanelli, ribadisce la sua fiducia nell’Associazione e nella lista civica”. I sondaggi dimostrano che una larga parte dei fiorentini vorrebbe un candidato espressione della società civile e non del mondo politico. In questo spazio la lista civica otterrà forti e significativi consensi”.

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